Siamo ciò che pensiamo … Tutto ciò che siamo, sorge con i nostri pensieri … Con i nostri pensieri formiamo il mondo … Parla o agisci con mente pura e la felicità ti seguirà come ombra, inamovibile. (Osho)
Questa frase mi accompagna da sempre e la porto con me anche nella stanza di terapia, quando incontro l’altro, perché l’ho sperimentata sulla mia pelle. Pensarmi come artefice della mia storia non mi fa sentire in balia degli eventi.
Questo mi rimanda alla possibilità che tutto può riscriversi … essere riparato.
Adoro il termine riparazione, è come se ritornassimo, dopo uno spazio e un tempo percorso che ci ha lasciato ferite scritte sulla pelle, in un altro luogo, nel nostro posto delle fragole, e stare lì al riparo ad aggiustare. Questo è un termine che piace a pochi. Troppo laborioso, troppo lento …!
Riparare è mettere sì l'anima a nudo ma è anche guardare come splende la luce che esce da quelle fessure e inonda tutto il nostro essere proiettandoci oltre, verso una nuova vita.
Il “riparare” è il motore del mio lavoro …
